Horizon Forbidden West Parte 2: Le quest secondarie

Horizon Forbidden West il viaggio quest secondarie
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Qualche settimana fa era partita la mia avventura nel mondo post apocalittico firmato da quei ragazzacci di Guerilla Games, Horizon Forbidden West. Visto che non gioco con l’intento di scrivere una recensione, le mie tempistiche sono cambiate e ho deciso di giocare come faccio di solito. Ossia: esplorando ogni anfratto. Insomma, sto giocando lentamente e in modo parsimonioso, proprio come piace a me.

In questo modo ho pensato di scrivere diverse alcuni articoli, parlandovi del mio viaggio, che sarà diverso dal vostro. Vorrei parlarvi di quel che penso delle diverse componenti del gioco, senza quella noia di dover leggere una recensione scritta in fretta e furia. Chissà, magari in futuro opterò spesso per questo, ma intanto, partiamo con questo secondo capitolo del viaggio.

L’avventura secondaria attraverso le quest

Horizon Zero Dawn era un gioco veramente bello, che mi portò via tantissime ore di gioco. Non era esenti dai difetti però. Tutt’altro. Ne era afflitto e per me, quello fu un colpo durissimo da affrontare. Vedere quei dialoghi senza alcun senso rovinava totalmente un mondo con un worldbuilding meraviglioso. Le missioni secondarie peccavano poi di varietà e si scadeva in un’immensa monotonia. Il DLC a mio avviso migliorò di molto tutta quella parte, ma ormai il danno era fatto.

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Ho intrapreso un nuovo viaggio e dopo un inizio lento e parsimonioso eccomi ad affrontare il mondo in tutta la sua interezza. Viaggiando nell’Ovest Proibito è facile incontrare persone che non vorranno far altro se non ucciderci, ma non tutti sono così. Alcune persone ci daranno la possibilità di avviare delle brevi conversazioni, dandoci quindi l’opportunità di intraprendere le missioni secondarie.

Horizon Forbidden West Aloy PS5

Un punto dolente nel primo capitolo trova un terreno davvero fertile qui, ma come sempre con qualche difetto. Davanti al nostro interlocutore troveremo alcune risposte multiple, ma solo una farà partire la quest. Tutte le altre sono totalmente inutili, se non per il world building. E per carità, è di vitale importanza per ogni appassionato, ma si sente quella mancanza di scelte multiple, che in effetti non ci sono. Scelte che in realtà abbiamo visto in tanti giochi di ruolo di qualità.

Anche la qualità dei dialoghi dovrebbe essere innalzata leggermente. Per ora si sente un’aria un po’ fanciullesca, ma forse si tratta solamente di un genere particolare. Abbiamo visto una ramificazione narrativa nel genere fantasy. Pensate all’high fantasy o al dark fantasy. Questi due generi hanno due ramificazioni differenti in ogni loro parte, ma avendo la stessa radice. Alla fine Horizon Forbidden West è sì un post apocalittico, ma più fiabesco.

Eppure, nonostante queste piccolezze, la struttura delle missioni secondarie lascia senza alcun’ombra di dubbio senza parole. Non si tratta delle noiose missioni di recupero o del dover andare dal punto A al punto B senza alcun vero motivo. No, qui le missioni secondarie vogliono raccontare qualcosa, puntando sempre più in alto l’asticella qualitativa.

Anche la semplice esplorazione senza alcun senso che di solito faccio io in questo genere di giochi, porta a una qualche scoperta davvero straordinaria. Qui più che mai riusciremo a scoprire delle verità riguardo il mondo, i suoi abitanti e i problemi che vivono durante il lavoro e le lotte per il potere. Grazie alle missioni secondarie vedremo dall’interno le tribù che abitano in quei luoghi.

Alla fine scopriamo delle verità amare, fatte di lotte fratricide, di sfide insensate e di speranza. Una speranza atavica, situata nel profondo di ognuno di noi.

In questo mondo è Aloy a sembrare un po’ un pesce fuor d’acqua. I suoi discorsi delle volte cozzano con quelli degli altri, ma in fin dei conti, va bene così. Sono coerenti con l’animo della nostra protagonista. Nonostante tutti gli avvenimenti, la protagonista sembra sempre un po’ troppo sempliciotta, pronta a stupirsi per ogni minimo motivo, anche il meno sensato.

L’avventura prosegue però e sono pronto a parlarvi di altri argomenti nei successivi argomenti.

Horizon Forbidden West Cavalcata Aloy Ferrariete

Sull'autore

Rostislav Kovalskiy

Un non troppo giovane appassionato di tutto quel che ruota attorno alla cultura POP. Vivo con la passione nel sangue e come direbbe Hideo Kojima "Il 70% del mio corpo è fatto di film".