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Eric Roberts, attore prolifico e fratello maggiore della celebre Julia Roberts, ha espresso nel suo libro di memorie “Runaway Train: Or the Story of My Life So Far” un’opinione piuttosto critica nei confronti di “Fiori d’acciaio”, film del 1989 che valse alla sorella la sua prima nomination all’Oscar.
Nonostante riconosca il talento di Julia in altre pellicole come “Mystic Pizza” e “Pretty Woman”, Eric ritiene che la sua performance in “Fiori d’acciaio” non sia stata all’altezza. Non solo, l’attore estende la sua critica all’intero cast femminile del film, accusando le attrici di aver “esagerato” nella recitazione.
Secondo Eric, la nomination all’Oscar di Julia sarebbe dovuta principalmente alla sua autenticità come ragazza del sud, che si sposava perfettamente con il personaggio interpretato. Un’autenticità che, a suo avviso, è parte integrante del fascino di Julia e ha contribuito in modo significativo al suo successo.
Eric Roberts e Julia Roberts: un rapporto complesso tra talento e successo
Il libro di memorie di Eric Roberts offre uno sguardo interessante sul rapporto complesso tra lui e la sorella Julia, superstar di Hollywood. Eric ammette di non essere mai stato geloso del successo della sorella, ma riconosce che la sua fama improvvisa lo ha catapultato sotto i riflettori in modo inaspettato.
L’attore riflette anche sulle differenze tra lui e Julia come interpreti: “Julia è una star del cinema e io sono un attore. C’è una differenza”. Nonostante le critiche a “Fiori d’acciaio”, Eric esprime ammirazione per il talento e la carriera della sorella, riconoscendo il suo ruolo di “una delle più grandi star che abbiano mai respirato”.
Il libro di memorie di Eric Roberts, “Runaway Train: Or the Story of My Life So Far”, è ora disponibile e promette di offrire ulteriori spunti di riflessione sul rapporto tra i due fratelli e sulla loro esperienza nel mondo del cinema.
