Deadpool & Wolverine: Recensione del fumetto Marvel-Verse

Deadpool & Wolverine
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Il duo Deadpool & Wolverine: Recensione del fumetto Marvel-Verse da poco è sbarcato al cinema, ma per gli appassionati del mondo dei fumetti non è una vera novità vederli insieme. I due eroi hanno, infatti, spesso fatto squadra per combattere i nemici più improbabili e in un modo tutto loro sono finiti per diventare un team piuttosto amato dal pubblico. Un po’ come Deadpool e Spider Man se ci pensiamo bene, ma ovviamente con le dovute differenze.

Ebbene, per capire meglio il rapporto che lega il mercenario più amato dai lettori e del burbero canadese c’è un volumetto piuttosto piccolo, ma interessante: Deadpool & Wolverine. Marvel-verse, edito da Panini Comics e firmato da una sfilza di autori come Paul Tobin, Ronan Cliquet, Roy Burdine, Joe Caramagna, Fred Van Lente, Girigiru e Matteo Lolli..

Le storie racchiuse all’interno dell’albo provengono quasi tutte da Marvel Adventures, Marvel Universe e FCBD e rappresentano un modo per veramente buono per conoscere sia i personaggi, ma non solo. Si tratta di un volumetto che potrebbe essere buono anche per entrare nel mondo Marvel. Storie semplici da leggere nel tempo libero e adatte anche a un pubblico giovane.

In quest’albo manca infatti la solita violenza che accomuna i due personaggi, ma devo essere sincero, forse è meglio così.

D’altro canto bisogna dire che lo stile risulta essere molto minimale. Forse a tratti anche fin troppo minimale e dà proprio l’idea di un prodotto pensato per un pubblico più giovane e meno pretenzioso. Un po’ come le serie uscite negli ultimi anni e dedicate a un pubblico più giovanile. Resta comunque un buon volume da tenere nella propria libreria, ma peccato per le sue dimensioni, troppo piccole per gli standard.

Deadpool & Wolverine: Recensione del fumetto Marvel-Verse

Sull'autore

Rostislav Kovalskiy

Un non troppo giovane appassionato di tutto quel che ruota attorno alla cultura POP. Vivo con la passione nel sangue e come direbbe Hideo Kojima "Il 70% del mio corpo è fatto di film".