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Il mondo magico di Harry Potter è forse il più famoso di tutto il mondo e comprende una vasta gamma di prodotti. I libri hanno ovviamente fatto partire un vero e proprio universo, che poi si è espanso attraverso i film, i giochi e un merchandising che genera un profitto mai visto prima. Eppure, tra i giochi usciti ce n’è uno che mi ha sempre affascinato in modo particolare, LEGO Harry Potter. Come tutti i titoli di questa serie, il divertimento è assicurato se amate i mattoncini e siete alla ricerca del divertimento veloce. LEGO Harry Potter Collection Remastered, uscito su PlayStation 5, Xbox Series S/X e PC non aggiunge niente al titolo originale, ma è un modo perfetto per recuperare forse il miglior gioco dell’intera serie (pace all’anima di Hogwarts Legacy).
Per qualcuno cresciuto con Harry Potter quest’edizione potrebbe rappresentare quel baluardo in cui perdersi durante delle giornate monotone o per ricordare la propria infanzia. La storia della collection in questione è proprio quella che segue tutti i sette libri, nonché film, ma chiaramente con tutti i limiti che ne derivano. Trattasi originariamente di due giochi, le storie sono abbastanza brevi, ma nella loro interessa regaleranno molto più di 13 ore di divertimento.
Inizialmente ci verrà chiesto se vogliamo iniziare dai primi quattro anni o dagli ultimi 3, ma potremo cambiare la nostra scelta a ogni avvio; un po’ come avviene in Borderlands: Handsome Collection. Durante questo veloce percorso dei titoli in questione abbiamo ci troveremo davanti a una classica regia dei ragazzi di TT Games, semplice, ma chiara e lampante. Ogni momento importante verrà ripreso e il puzzle avrà sempre tutte le tessere al posto giusto.
Quando eravamo piccoli e andavamo ancora a scuola, ci sarà sicuramente capitato di passare dei bei momenti a parlare con gli amici dei vari incantesimi presenti nel mondo del maghetto con la cicatrice. Sarà anche capitato d’immaginare di lanciare un bel “Mangia Lumache” sulla prof più antipatica per vederla poi sputare le viscide creature. Anche la serie sviluppata da Warner Bros aveva dalla sua la presenza dei vari incantesimi, ma sicuramente con LEGO Harry Potter Collection ci troviamo davanti a un vero e proprio idillio per i fan. Nei primi titoli impareremo tutte le magie che ci serviranno per superare i vari enigmi e porte nascoste, ma potremo usare anche la coperta invisibile a nostro piacimento e in qualsiasi istante.
La giocabilità in se e per se è molto simile, se non identica a quella di tutti i vecchi titoli LEGO, ma questo potrebbe essere un pregio e un difetto allo stesso momento. I capitoli del famoso marchio invecchiano sempre in una maniera molto buona nonostante anni si giocano senza problemi. Ogni personaggio come sempre ha delle sue caratteristiche fisiche che gli permetteranno di risolvere dei rompicapi altrimenti impossibili. Alcuni punti sono purtroppo stati sviluppati in una maniera abbastanza blanda e quindi capiterà magari di scivolare da un mattone dopo esserci saltati sopra, ma sono cose davvero minime, anche se fastidiose. Infine, essere uguale a tutti gli altri titoli LEGO potrebbe essere un pretesto per non acquistare il titolo, in quanto si conoscono già tutte le meccaniche che governano il gioco.
Prima di mettere le mani su LEGO Harry Potter Collection abbiamo voluto testare nuovamente la versione PC per capire bene poi tutti i miglioramenti apportati alla collezione. Con piacere possiamo dire che le differenze si notano a occhio nudo già dal primissimo sguardo. L’antialiasing è stato spinto oltre i limiti dell’edizione originale e tutte le texture appaiono proprio lì dove dovrebbero stare. Si nota comunque la differenza con LEGO Marvel’s Avengers o LEGO Star Wars: Il risveglio della forza, ma questo dipende ovviamente anche dagli anni in cui i titoli uscirono originariamente. La simpatia dei personaggi di mattoncini risulta essere come sempre piacevole e non mancheranno le classiche gag che caratterizzano la serie. La comicità è infatti un marchio di fabbrica dei giochi TT Games, presente in ogni titolo e che nasconde alcune parti magari un po’ disturbanti per i più piccoli. Ricordiamo infatti che il gioco è pur sempre indirizzato verso la fascia giovane d’utenza.
La saga cinematografica si è da sempre distinta per il suo enorme impatto sonoro, che manca nemmeno in quest’edizione videoludica. Ogni ambiente, ogni azione e combattimento saranno accompagnati dalle note originali della colonna sonora, regalando non poche emozioni ai fan di vecchia data, che sono i veri protagonisti di questa collection. Purtroppo, come tutti i giochi più vecchi LEGO, anche qui manca il doppiaggio ed è un peccato non poter sentire le conversazioni dei nostri personaggi preferiti.
