Borderlands: il film è un flop, ma Take-Two non si dispera

Borderlands 3
Questo sito contiene diversi annunci Amazon. A ogni vostro acquisto riceviamo una piccola commissione.

Il film “Borderlands”, basato sulla popolare serie di videogiochi, si è rivelato un flop clamoroso al botteghino, incassando solo 33 milioni di dollari in tutto il mondo a fronte di un budget di oltre 110 milioni. La pellicola è stata stroncata dalla critica e dai fan, ottenendo un misero 10% di gradimento su Rotten Tomatoes.

Tuttavia, Take-Two Interactive, l’azienda proprietaria del franchise Borderlands, non sembra essere troppo preoccupata per il fallimento del film. Il CEO Strauss Zelnick ha dichiarato a IGN che, nonostante la delusione per il risultato al botteghino, l’uscita del film ha incrementato le vendite dei videogiochi della serie.

“Ovviamente quel film è stato deludente”, ha detto Zelnick. “Detto questo, in realtà ha venduto più titoli del catalogo. Quindi, non credo che abbia fatto male, anzi, penso che possa aver aiutato un po’. Mette in evidenza qualcosa di cui ho parlato molte volte, ovvero la difficoltà di portare la nostra proprietà intellettuale su un altro mezzo”.

Un fenomeno non nuovo:

Non è la prima volta che un adattamento cinematografico o televisivo, pur non riscuotendo successo di per sé, contribuisce ad aumentare le vendite del prodotto originale. È accaduto ad esempio con la serie TV “The Last of Us”, che ha fatto impennare le vendite dei videogiochi di Naughty Dog.

Tuttavia, nel caso di “The Last of Us”, l’adattamento è stato acclamato dalla critica e ha ottenuto un grande successo di pubblico, a differenza di “Borderlands”, che è stato un vero e proprio disastro.

Il futuro degli adattamenti di Take-Two:

Take-Two ha in cantiere altri adattamenti di sue proprietà intellettuali, tra cui un film su BioShock prodotto da Netflix. Resta da vedere se questi progetti avranno maggior fortuna di “Borderlands”.

Zelnick ha escluso la possibilità di un film su Grand Theft Auto, affermando che richiederebbe un controllo creativo completo da parte dello studio e un finanziamento autonomo, cosa che non ha senso considerando l’enorme successo che avrà sicuramente “Grand Theft Auto VI”.

In passato, Take-Two ha già avuto esperienze negative con gli adattamenti, come nel caso del film “Max Payne”, che non ha soddisfatto le aspettative dei fan. Si parla di un nuovo adattamento di Max Payne, forse per la televisione, ma al momento non ci sono notizie concrete.

Per quanto riguarda Borderlands, è improbabile che ci sarà un sequel del film. Tuttavia, “Borderlands 4” è in sviluppo e uscirà nel 2025 per console di nuova generazione e PC.

Sull'autore

Valerio Esposito

Grande amante di videogame, fumetti, musica e dell'arte in generale. Dà il massimo per le sue passioni, sperando di trasformarle nel suo futuro.