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Sono passati ormai dodici anni dall’uscita del primo Kingdom Hearts, un gioco nato da un’insolita accoppiata, ovvero Square Enix, ai tempi Square Soft, madre della serie Final Fantasy, e Disney, madre del famosissimo Topolino e compagnia bella. Kingdom Hearts è un gioco che ha saputo emozionare molte persone riscuotendo un successo tale da permettere alle due Software House di creare, tra sequel e prequel, altri otto capitoli. A distanza di tutti questi anni è finalmente uscita la seconda raccolta in HD, Kingdom Hearts HD 2.5 Remix di alcuni di questi giochi, questa volta troveremo Kingdom Hearts II, Kingdom Hearts Birth By Sleep e i video di Kingdom Hearts Re: Coded, ma non le loro semplici versioni, bensì i Final Mix, ovvero versioni rivisitate del gioco con l’aggiunta di contenuti, boss esclusivi ed altro.
Le vacanze estive stanno finendo
Il primo titolo che andremo ad esaminare è Kingdom Hearts II, seguito diretto del primo capitolo e di Kingdom Hearts: Chain of Memories.
Il gioco inizia con Roxas, protagonista di Kingdom Hearts 358/2 Days nonché Nessuno di Sora, che si trova aCrepuscopoli e deve passare con i suoi amici, Hayner, Pence e Olette, i suoi ultimi giorni di vacanza prima della fine delle vacanze estive, ma non tutto è come sembra.
Roxas infatti non si trova nella vera Crepuscopoli, bensì in quella che viene chiamata Crepuscopoli Virtuale, un mondo a parte costruito dal misterioso Diz che manovra tutto quando facendosi aiutare da uno strano uomo incappucciato che sostiene di chiamarsi Ansem.
Piano piano Roxas inizia a capire che c’è qualcosa che non va grazie a Naminè che cercherà di aiutarlo, e ai Nessuno che cercheranno invece di catturarlo.
Il titolo è all’altezza del suo predecessore e si sente subito il tocco di Square Enix grazie a una trama ricca di intrighi e andrebbe giocato anche solo per la trama, ovviamente però per capirla bene bisogna conoscerne le origini.
Chi sarà il nuovo Maestro del Keyblade?
In questo titolo, Kingdom Hearts: Birth By Sleep, faremo un salto di undici anni dagli eventi di Kingdom Hearts IIe dieci dal primo capitolo.
Questa volta dovremo seguire le vicende di tre personaggi, Terra, Aqua e Ventus, tutti e tre possessori delKeyblade.
L’avventura inizia un giorno prima dell’esame di Terra e Aqua per diventare Maestri del Keyblade, quello stesso giorno i tre amici si fanno una promessa e si incoraggiano a vicenda per l’esame.
Il giorno seguente Terra e Aqua si ritrovano al cospetto del Maestro Eraqus e del Maestro Xehanort per iniziare l’esame, ma qualcosa va storto, le sfere evocate da Eraqus per far combattere i due allievi impazziscono e fanno intromettere nell’incontro anche Ventus, ma i tre vincono senza problemi arrivando quindi alla seconda fase dell’esame, ovvero lo scontro diretto tra Aqua e Terra, quest’ultimo però rischia di soccombere al potere dell’oscurità, cosa che nessun Maestro del Keyblade può permettersi, e quindi non supera l’esame.
Poco dopo scoprono che tutti i mondi, comprese le sette principesse dei cuori, principesse con il cuore purissimo senza la minima traccia di oscurità, sono in pericolo e quindi partono per un lungo viaggio nel tentativo di salvarli.
Birth By Sleep è un titolo che ogni fan della saga deve giocare, copre molte lacune lasciate dagli altri titoli quindi non deve assolutamente mancare nella vostra libreria videoludica.
Bugs, Bugs everywhere
Il terzo e ultimo titolo contenuto all’interno di Kingdom Hearts HD 2.5 Remix è Kingdom Hearts Re: Coded, titolo uscito originariamente per telefoni cellulare e poi per Nintendo DS.
Questa volta però non troviamo un gioco vero e proprio ma solo i video di quel gioco con qualche sorpresa. Infatti il tutto dura circa tre ore e contiene anche scene che originariamente non erano video, ma semplici dialoghi e alcuni combattimenti.
E’ passato poco tempo dall’ultima avventura di Sora e i suoi amici e il Grillo Parlante decide di rileggere il primoGrillario, una specie di diario di viaggio con sopra annotato tutto quello che è successo ai nostri eroi, però c’è qualcosa che non va. Il Grillario è completamente vuoto tranne che per una misteriosa scritta di cui il Grillonon ne sa nulla.
Il piccolo insetto decide quindi di portare il Grillario da Re Topolino che lo analizza, con l’aiuto di Cip & Ciop, scoprendo che al suo interno sono presenti dei bug che ne distorcono il contenuto. Decidono quindi di creare unSora digitale che dovrà cercare di risolvere queste anomalie viaggiando tra i mondi del Grillario.
Questa terza avventura sembra interessante ma purtroppo non è minimamente al livello delle altre due. Se deciderete di guardare subito tutti i video per tre ore di fila lo troverete abbastanza noioso, monotono e ripetitivo. Ma, se guardati un po’ alla volta, risulterà meno pesante e non mancheranno di certo scene che toccano il cuore di chi le guarda.
Attacco o Magia?
Kingdom Hearts II e Birth By Sleep hanno due sistemi di combattimenti abbastanza diversi tra di loro, ma andiamo in ordine.
In Kingdom Hearts II avremo una barra di comando simile a quella di alcuni J-RPG come Final Fantasy, ma il gioco non sarà a turni. Infatti non dovremo aspettare, tra un attacco e l’altro, che si carichi una barra perché avremo a che fare con un vero e proprio Action.
Nella barra dei comandi principale avremo Attacco, Magia, Oggetti e Turbo e dovremo scegliere le nostre mosse spostandoci con le frecce direzionali e scegliendo il da farsi, nulla di complicato insomma.
Avremo anche a disposizione delle evocazioni che sostituiranno i nostri compagni di squadra.
E per finire il comando Turbo permetterà di unire Sora a uno o più suoi compagni aumentandone così la potenza.
In Kingdom Hearts: Birth By Sleep invece le cose sono un po’ diverse.
Infatti avremo si il comando Attacco da usare quando vogliamo, ma non potremo usare come ci pare e piace le magie, gli oggetti e le mosse speciali. Per usarli infatti dovremo prima equipaggiarli alla Console dei Comandi, che, se sbloccate tutti gli slot, può contenere un massimo di otto comandi, e una volta usati dovremo anche aspettare che la barra di quell’abilità, magia o oggetto si ricarichi. Però i comandi potranno essere potenziati, infatti sarà possibile fonderli tra di loro per crearne di nuovi più potenti, esistono varie combinazioni quindi una delle parti più divertenti sarà appunto quella di provarle tutte fino a creare comandi più adatti a voi.
Durante i combattimenti troveremo una barra ricaricabile sopra i Comandi, se la riempiremo usando solo ”Attacca” il protagonista userà un potente attacco speciale, se invece useremo solo i comandi cambierà stile di combattimento diventando più veloce ed aggressivo.
E per finire parliamo dell’Unione D. Questa abilità svolge più o meno lo stesso compito del Turbo di Sora, potremo infatti far unire il nostro protagonista con uno dei suoi amici incontrati durante il viaggio e ognuno gli donerà della abilità speciali, per esempio Roxas permetterà ad Aqua o Terra di entrare in modalitàHaste permettendogli di muoversi più velocemente.
Ovviamente in nessuno dei due titoli mancheranno mini-giochi come il Tabellone di Comando, i viaggi con laGummiship e molti altri.
Caccia ai pixel
Bisogna ammettere che, a distanza di tutti questi anni, il titolo, graficamente, inizia a far sentire su di se il peso degli anni, soprattutto per quanto riguarda gli sfondi. Ma essendo una remastered e non un remake questo è più che accettabile, anche perché non è la grafica in se che bisogna guardare ma la pulizia delle texture che, in questo caso, è davvero ottima. I primi due giochi contenuti in Kingdom Hearts HD 2.5 Remix hanno ricevuto una pulizia quasi perfetta, ma non in tutte le scene, spesso non troveremo nessuna sbavatura grafica mentre in altre parti si, il risultato è comunque accettabile.
Peccato che non si possa dire lo stesso dei video di Kingdom Hearts Re: Coded che non sono proprio perfetti, i pixel si vedono eccome e si vede che non ci hanno messo lo stesso impegno usato nei primi due titoli.
Finito di parlare della grafica penso sia ora di spendere qualche parola anche per i caricamenti che, molto spesso, sono davvero lunghi e non all’altezza di una remastered fatta per PlayStation 3.
Comparto sonoro da urlo
La saga di Kingdom Hearts vanta da sempre di una delle colonne sonore più belle, per quanto riguarda i videogiochi, e i titoli contenuti in Kingdom Hearts HD 2.5 Remix non ne sono da meno, infatti troveremo tracce che ci faranno fermare per ascoltarle e che entreranno subito nelle nostri menti.
Oltre alle tracce il sonoro include anche le voci originali dei personaggi e, per chi segue questa saga da anni, è sempre un piacere risentire voci ”amiche” che ci hanno accompagnato per tutto questo tempo.