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Durante un processo di sviluppo, un gioco viene affrontato in tanti modi e le idee vengono spesso abbandonate lungo il tragitto. Ad esempio, per dirvene una, Horizon Zero Dawn era sul punto di offrirci un gameplay orientato alla cooperazione.
Così ha raccontato Mathijs De Jonge, il regista del gioco, in un’intervista con Noclip su YouTube. Tra gli altri aneddoti e retroscena, abbiamo compreso che Guerrilla Games stava pensando anche a una mappa di gioco 50 volte più grande, ad una meccanica “Fulton” sulla scia di Metal Gear Solid V e a dei nemici che inizialmente dovevano essere solo macchine. Se volete scoprirne altri, vi invitiamo a guardare l’intervista presente il alto alla notizia.
Cosa ne pensate dell’RPG che sarebbe potuto essere Horizon Zero Dawn? Diteci come sempre la vostra nei commenti qui sotto.
Horizon Zero Dawn è disponibile in esclusiva su PlayStation 4. A dicembre è arrivata la Complete Edition, che racchiude in sé il gioco base e il DLC The Frozen Wilds.