Anthem: EA non ripeterà gli stessi errori commessi con Star Wars Battlefront 2

Anthem
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In diverse occasioni vi abbiamo parlato delle controversie sulle lootbox e microtransazioni di Star Wars Battlefront 2. Con le numerose polemiche sollevate, sembra difficile per un altro publisher applicare un modello equivalente. Difatti, viste le sue conseguenze emerse, EA ha assicurato che i suoi sviluppatori faranno di tutto per riscattarsi Anthem.

Patrick Söderlund ha spiegato in un’intervista con The Verge che le critiche al sistema di progressione e monetizzazione di Battlefront II hanno avuto un impatto sulle strategie del colosso americano, prendendo delle misure appropriate per evitare una situazione simile con Anthem, il prossimo Battlefield e altri progetti non annunciati.

“Abbiamo fatto dei passi significativi come azienda per rivedere e comprendere i meccanismi di monetizzazione, loot box e altre cose nei nostri giochi prima che entrassero nel mercato”, ha affermato. “Per i giochi che verranno dopo, come ad esempio Battlefield e Anthem, i giocatori hanno reso molto chiaro che non possiamo permetterci di fare errori simili e non li faremo”.

Più tardi, Söderlund ha fatto presente che il feedback circa le recenti modifiche apportate in Star Wars Battlefront 2 è stato positivo. “Le persone sembrano apprezzare ciò che abbiamo fatto, i giocatori stanno tornando e stiamo vedendo numeri migliori”, ha detto. “Continueremo a migliorare il gioco e dovremo essere molto cauti con i progetti futuri”, ha concluso.

Per finire, vi ricordiamo che Anthem è atteso su PC, PS4 e Xbox One all’inizio del 2019.

FONTE: The Verge|Gamesindustry

Sull'autore

Luigi Fulchini

Studente e uno dei fondatori di HavocPoint.it. Scrive di videogiochi.