Spider-Geddon #4 – Recensione

Spider-Geddon
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Anche l’evento ragnesco di quest’anno sta per concludersi e tra gli alti e bassi il pathos sta crescendo sempre di più. Spider-Geddon cade in un anno parecchio fortuito per Spider-Man per diversi motivi, tra cui il film degli Avengers, il film d’animazione, il videogioco per PS4 e ovviamente il Fresh Start. Inutile dire quindi che l’attesa era parecchia e che trovare il terzo numero cosi smorzato e privo dei momenti davvero forti ha lasciato con dell’amaro in bocca più di una persona. Per fortuna con il quarto numero le cose sembrano migliorare e sopratutto il finale è parecchio intrigante e ci porterà direttamente al quinto.

Gli Eredi

Gli Eredi sono svegli e vegliano sul mondo in cerca del cristallo che porterà alla risurrezione del loro padre e delle vasche di clonazione per diventare teoricamente immortale. Ad aiutarli, senza volere, ci pensa Wonder Woman (Jessica Drew di Terra 616) che si lascia catturare dagli eredi risvegliando il padre. Come se non bastasse, viene rinchiusa in un luogo per un futuro studio sulle radiazioni (tossiche per gli Eredi). Intanto il team dei ragni sta ragionando sulle ultime mosse da fare per proteggesi dalla catastrofe e salvare il proprio mondo (sopratutto visti gli eventi del numero 3). Come sempre, è la loro diversa indole a controllarli con diversi litigi e incomprensioni che la fanno da padrona. Verso la fine, però, accade l’impensabile.

I mortali

Lo sceneggiatore Christos Gage si riprende alla grande dal terzo numero parecchio fiacco con questo quarto che ha parecchio da dire. In primo luogo si tratta di un numero che mette tutte le carte in tavole, nascondendone solo una. Disposte le pedine, la guerra diventa logicamente inevitabilmente vicina. Gli eventi iniziano in modo verticale e tralasciando un beve intermezzo, il verticalismo continua a progredire verso l’alto senza alcuna sosta. I personaggio giocano ognuno secondo le proprie regole e ognuno è dominato da ciò che crede che sia giusto. Sono arrivati anche i nuovi personaggi, ma per conoscerli meglio bisogna leggere i vari spin off di Spider-Geddon, come ad esempio Spider-Girls. Ci resta da vedere chi di questi personaggi vedremo anche in futuro e chi finirà nel dimenticatoio fino al prossimo evento.

Le matite di Jorge Molina riescono come sempre nell’intento di mostrarci l’estrema potenza e maestosità degli Eredi, che appaiono giganteschi e imponenti. Anche i ragni grazie alla precisione del tratto racchiudono al meglio le proprie caratteristiche e distinguerli non è solo facile, ma è addirittura banale. La minima facciale è ovviamente assente vista la quantità di maschere che indossano i personaggi.

Spider-Geddon

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Sull'autore

Rostislav Kovalskiy

Un non troppo giovane appassionato di tutto quel che ruota attorno alla cultura POP. Vivo con la passione nel sangue e come direbbe Hideo Kojima "Il 70% del mio corpo è fatto di film".