DC Library: Batman di Brian K. Vaughan – Recensione

DC Library: Batman di Brian K. Vaughan
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Panini Comics arricchisce la sua collana DC Library con un nuovo volume dedicato al Cavaliere Oscuro: Batman di Brian K. Vaughan. Un nome che non ha certo bisogno di presentazioni, grazie a opere di grande successo come Under the Dome, Ex Machina, Paper Girls e Y: The Last Man. Dal punto di vista artistico, il volume vanta il contributo di nomi del calibro di Scott McDaniel, Rick Burchett, Scott Kolins e Marcos Martin.

La raccolta include i numeri Batman #588-590 (2001), Detective Comics #787 (2003), Wonder Woman #160-161 (2000) e Secret Files #1 (2000). Se le prime due storie si rivelano particolarmente godibili—con la prima che cattura l’attenzione fin dalla prima battuta—la presenza della storia di Wonder Woman appare invece meno convincente. Non perché sia priva di valore, ma perché il suo legame con Batman è piuttosto marginale, tanto da risultare quasi superflua in questa selezione.

Ciò che emerge chiaramente è l’approccio di Vaughan al Crociato Incappucciato, che riesce a delinearne nuove sfumature caratteriali. Non tutte le storie brillano allo stesso modo, ma l’impronta autoriale si percepisce in ogni pagina e dialogo, regalando una visione interessante del personaggio.

DC Library: Batman di Brian K. Vaughan

Sul piano grafico, ogni artista porta la propria cifra stilistica, contribuendo a rendere il volume visivamente variegato. Scott McDaniel spicca per il suo tratto deciso e marcato, capace di trasmettere il senso di oppressione che pervade la vita di Bruce Wayne. Il suo stile, a metà tra il cartoon e il classico old school, riesce a raccontare senza bisogno di eccessive spiegazioni. Anche gli altri disegnatori giocano sapientemente con le atmosfere e l’estetica, trovando un equilibrio efficace tra narrazione e impatto visivo.

L’unico vero neo è l’assenza di contenuti extra, come bozzetti o approfondimenti, che avrebbero arricchito ulteriormente l’edizione. Un peccato, sebbene si tratti di una mancanza che pesa più sugli appassionati collezionisti che sul lettore medio.

Nel complesso, Batman di Brian K. Vaughan è un volume interessante per chi desidera esplorare un’interpretazione alternativa del Cavaliere Oscuro, sebbene la selezione delle storie non sia sempre impeccabile.

Sull'autore

Rostislav Kovalskiy

Un non troppo giovane appassionato di tutto quel che ruota attorno alla cultura POP. Vivo con la passione nel sangue e come direbbe Hideo Kojima "Il 70% del mio corpo è fatto di film".