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Primo dei tre episodi dedicati ai tre co-protagonisti di Final Fantasy XV, Episode Gladio copre le vicende di Gladio dopo aver abbandonato i compagni per un breve periodo prima della partenza per Altissia. Impersonando il colosso protettore del re, Gladio, dovremo farci strada in un dungeon che metterà in pericolo la nostra vita per dimostrare ai guardiani del passato e al Signore delle Spade, Gilgamesh, che anche noi possiamo essere lo scudo di Noctis.
Un altro corridoio
Già con il capitolo 13 della storia di Final Fantasy XV, Square Enix ci ha dimostrato di non aver proprio un vero talento nel creare mappe avvincenti. Il corridoio infinito e noiosissimo di quel capitolo è di sicuro una dimostrazione più che lampante. Non sicuri di aver mostrato tutto il loro estro, si sono voluti ripetere in questo primo DLC, Episode Gladio, fornendoci un dungeon che, letteralmente, è un corridoio con in mezzo delle stanza dei boss.
Certo, la bellezza grafica del panorama è sicuramente da lodare, rendendo giustizia al brand e facendoci brillare gli occhi, ma lo stesso non si può dire della mappa. Banale, monotona e senza ispirazione, l’intero game design di questo Episode Gladio non riesce a farsi valere neppure per sbaglio, riconfermando ai giocatori tutto ciò che non andava nel gioco. Avessero passato meno tempo a cambiare lo stile grafico delle icone di gioco forse avrebbero avuto modo di migliorare il contenuto in sé. Tutto ciò viene quindi concretizzato in una lentezza e una pesantezza mai vista persino nel gioco, che si salva giusto per il gameplay di Gladio.
Infatti, nonostante la mappa in sé sia completamente da scartare, la stessa cosa non si può dire dell’idea di dare a Gladio una meccanica piuttosto interessante e in linea con il personaggio. Lo scudo, che diventa una componente indispensabile per difendersi, avrà anche la funzione di counter. Ogni danno che pariamo, aumenterà la nostra percentuale di danno per un lasso di tempo, concedendoci dunque la possibilità di essere più aggressivi in determinati momenti. Questo è da legare al fatto che Gladio è lo scudo del re, quindi è giusto che più difenda, più venga premiato.
La meccanica in sé rende il gameplay variegato e divertente, per quel poco che dura, riuscendo a farci quasi dimenticare della mappa orrenda. Quello che invece proprio non ho gradito è forse il punto focale di questo Episode Gladio, i boss. Con un Gilgamesh dal design molto anonimo, un Enkidu abbastanza bello e altri due boss riciclati dal gioco base, nessuno di loro è riuscito a darmi anche solo una mezza soddisfazione. Certo, la battaglia di Gilgamesh è stata sicuramente la più intensa, sicuramente migliore di tante altre all’interno del gioco, ma tutto il resto è risultato essere piuttosto anonimo e per niente fonte di sfida. Dunque, nemmeno per i boss brilla di una luce propria.
Mettere delle pezze
Sicuramente, penso che nessuno abbia gradito il modo con il quale Gladio ha abbandonato temporaneamente i suoi amici, risultando frettoloso, superficiale e pure palesemente costruito giusto per aggiungere un contenuto per il DLC. La base in sé risulta piuttosto scialba, non creando quindi nel giocatore una qualsiasi sensazione, che vada dall’interesse più semplice alla tensione di un mistero irrisolto. Semplicemente, guardiamo Gladio farsi dei dubbi in altri contesti persino legittimi, ma estremamente deboli e ipocriti se riportati alla realtà dei fatti accaduti nel gioco principale. Episode Gladio, alla fin fine, non ha né capo né coda. Unico suo punto veramente a favore è l’approfondimento che da su Cor e il padre di Gladio, che mancando nel gioco fa piacere sia stato riportato almeno nel contenuto aggiuntivo. Cor è sicuramente un personaggio sprecatissimo e che avrebbe potuto dare tanto al brand. E’ un peccato che non abbiano deciso di sfruttarlo a dovere.
Parlando della soundtrack, la Square questa volta ha optato per una traccia puramente rock, sicuramente adatta al personaggio di Gladio ma meno incisiva rispetto a quelle di Episode Ignis ed Episode Prompto. Soprattutto, non ho gradito particolarmente il riutilizzo, anche se in versione remix, di Battle on the bridge. Avrei preferito un brano inedito e più inerente al contesto. D’altronde sì, erano su una specie di ponte, ma non deve essere un pretesto per riutilizzare un brano modificandolo leggermente.
[stextbox id=”alert” caption=”COMMENTO FINALE”]Episode Gladio è il DLC che mi ha colpito meno, risultando essere pesante e quasi completamente privo di originalità. E’ un bene dunque che si siano rifatti con Episode Prompto e Ignis, mostrandoci il vero potenziale di Square Enix.[/stextbox]