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Tra le uscite home video più attese del mese targate PLAION Pictures, spicca senza ombra di dubbio Gladiatore 2 di Ridley Scott. Il film che ha diviso critica e pubblico, alimentato dibattiti accesi e infiammato il cuore dei fan dell’originale è finalmente disponibile in una sontuosa versione 4K Ultra HD. E lasciatemi dire fin da subito una cosa: a me Gladiatore 2 è piaciuto. Eccome.
Certo, i puristi della storia staranno già agitando le loro pergamene, sottolineando ogni anacronismo e inesattezza possibile. Ma sinceramente? Poco importa. Gladiatore 2 non è un documentario, non vuole esserlo, e non ha mai preteso di raccontare fedelmente l’Antica Roma. Come ogni pellicola storica che si rispetti, anche questa è ampiamente romanzata e rivisitata per esigenze narrative e spettacolari. Chi continua a citare Assassin’s Creed II come esempio di fedeltà storica dovrebbe ricordarsi che anche Ezio Auditore saltava tra i tetti e assassinava papi con un dito magico.

Ma torniamo a noi. L’edizione fisica proposta da PLAION è un vero e proprio gioiello per i collezionisti e gli appassionati. Il pezzo forte? Un terzo disco Blu-ray interamente dedicato ai contenuti speciali. Non si tratta di qualche breve intervista o di due featurette montate a caso: parliamo di una quantità sorprendente di materiale dietro le quinte, making of, curiosità, approfondimenti sui personaggi, sulla scenografia e sul ritorno dell’universo del primo Gladiatore. Un’edizione pensata con intelligenza e rispetto per il pubblico, che dimostra come la versione fisica possa ancora dire la sua, offrendo qualcosa di davvero irrinunciabile rispetto al semplice acquisto digitale.
A livello visivo, il 4K rende giustizia alle enormi ambientazioni epiche di Ridley Scott. Le distese polverose, le arene maestose e i dettagli delle armature brillano sullo schermo con una definizione che solo il supporto fisico può garantire. Solo in una scena ho notato un lieve calo qualitativo, ma potrebbe essere un’impressione personale o un piccolo difetto del master. In ogni caso, l’esperienza visiva resta di altissimo livello.
La colonna sonora gioca bene con la nostalgia, riprendendo i temi classici amati nel primo capitolo, ma osa anche con nuove composizioni che accompagnano efficacemente i momenti più intensi del film.
E la storia? Ancora una volta si parla di vendetta, di riscatto, di giustizia mancata. Di umanità. Paul Mescal interpreta un personaggio tormentato, figlio di un’icona che pesa come un macigno sulle sue scelte e sul suo cammino. La sua evoluzione psicologica è uno dei punti più interessanti dell’opera, sorretto da una performance intensa e credibile. Pedro Pascal, al contrario, mi ha convinto solo in parte: ottimo in certi momenti, meno incisivo in altri. Molto più d’impatto, invece, Joseph Quinn e Fred Hechinger, che nella loro follia trovano spazio per brillare e sorprendere. Sono tutti personaggi lontani dalla verità storica? Sì. Ma anche qui, chi se ne importa. Funzionano all’interno della narrazione e tanto basta.

Chiude il cerchio un Denzel Washington magnetico, enigmatico, fuori contesto se vogliamo, ma perfettamente a suo agio in questo affresco epico e teatrale che mescola politica, sangue e vendetta.
Gladiatore 2 non sarà forse il capolavoro che molti sognavano, ma è un film solido, spettacolare e visivamente sontuoso. E in questa edizione 4K riesce ad avere un sapore ancora più intenso. Se amate il cinema epico e non vi fate scoraggiare da qualche licenza storica, allora è il momento di rispolverare il vostro elmo, sedervi comodi e urlare al vostro schermo: “Are you not entertained?”