La Guardia Dei Topi: Autunno 1152 – Recensione di un classico intramontabile

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Ci sono alcuni fantasy che devono essere letti per forza. Ad esempio tra i vari fumetti c’è un’opera di immenso spessore, capace di narrare una vicenda fantasy con una forza dirompente e dei personaggi sì classici, ma memorabili. Ovviamente parlo di La Guardia dei Topi (Mouse Guard), l’opera di David Petersen che consiglio a ogni appassionato del fantasy e degli animali antropomorfi.

Il gruppo degli eroi di La Guardia Dei Topi: Autunno 1152

La storia è infatti ambientata sì nel mondo normale, ma al posto degli esseri umani ci sono gli animali. Quindi ecco che un serpente diventa un grosso drago e un viaggio da un villaggio all’altro diventa un vero e proprio rischio. E poi c’è un gruppo di indomiti guerrieri, capaci di affrontare ogni tipo di male, La Guardia dei Topi.

Immaginatevi un racconto dark fantasy, ma ambientato nel mondo degli animali. Certo, esiste anche un bellissimo Mice Templar, ma che non riesce a trasmettere le stesse emozioni autentiche di Mouse Guard. Nel solo volume Autunno 1152, l’autore è riuscito a mettere dentro davvero tantissima carne sul fuoco. Abbiamo complotti politici, scontri mozzafiato, personaggi memorabili e un worldbuilding invidiabile.

La narrazione è veloce e non lascia alcun tempo alla riflessione. In poche pagine l’autore fa accadere una moltitudine di eventi, ma con un senso preciso, senza dimenticare l’anima dell’opera. Niente viene snaturato e niente ha poco valore. Ogni frammento è al suo posto per un motivo preciso.

Lo stile di David Peterson è incredibilmente realistico, ma allo stesso tempo irrealistico. L’autore riesce a trasmetterci l’idea degli animali antropomorfi alla perfezione, superando di gran lunga ogni altro concorrente del genere. I piccoli protagonisti ben presto diventano riconoscibili a primo sguardo e sarà impossibile non provarne simpatia.

Il tratto delicato e sottile dona alle vignette una quantità di dettagli impressionante. In questo modo David finisce per creare un mondo fantasy dal quale difficilmente usciremo.

Peccato che non ci sarà un film d’animazione.

Sull'autore

Rostislav Kovalskiy

Un non troppo giovane appassionato di tutto quel che ruota attorno alla cultura POP. Vivo con la passione nel sangue e come direbbe Hideo Kojima "Il 70% del mio corpo è fatto di film".