Questo sito contiene diversi annunci Amazon. A ogni vostro acquisto riceviamo una piccola commissione.
Se parliamo di supereroi e dei vari franchise Marvel allora abbiamo due team in particolare che presentano una moltitudine di eroi, gli Avengers e gli X-Men. Attualmente poi li abbiamo visti praticamente uniti all’interno del team Avengers Unity Squad per sconfiggere Grandmaster e Challenger nell’evento settimanale “No Surrender”.
Proprio mentre la terra è in balia di una distruzione sicura gli Avengers e gli X-Men devono cercare di scegliere i propri guerrieri più forti per combattere contro Grandmaster. E ovviamente se pensiamo ai mutanti allora tra quelli dotati di una grande forza fisica ci vengono in mente Colossus, Juggernaut, Rogue e Strong Guy, ma tra questi solo Rogue fa parte della saga No Surrender (e ha guidato la Unity Squad in Uncanny Avengers). Per salvare la terra quindi potrebbe essere opportuno chiamare qualcuno di forte e importante come Immortal Hulk, tornato da poco in vita. Purtroppo attualmente sta combattendo contro Challenger e non può aiutare nessuno.
A questo punto entra in gioco Roberto da Costa, che ha debuttato su New Mutant per allenare i propri poteri. Negli ultimi anni ha però speso tantissimo tempo per acquisire una certa fama nei vari gruppi come gli Avengers World, Avengers, New Avengers e U.S.Avengers. A dire di essere il più potente X-Man è lo stesso Roberto, che ricordiamo anche con il nome di Sunspot. Il lato narcisistico dell’eroe era sempre noto a tutti, anche se effettivamente i suoi poteri sono pressoché illimitati in quanto vengono ricaricati e sprigionati direttamente grazie all’assorbimento dei raggi solari. Il problema è però uno solo: non ha le capacità per controllare i poteri che gli vengono dati. Proprio grazie a Toni Ho se Roberto è ancora in vita e non ucciso dai propri poteri.
Ora che sta per scontrarsi contro un Dio, però, non c’è alcun momento per riflettere o aspettare. Bisogna combattere, sopratutto se si da l’autodefinizione del mutante più forte in assoluto.