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Nel mondo esiste un simulatore per ogni tipo di giocatore. Esiste perfino il simulatore del pane e del sasso, quindi anche per voi ci sarà qualcosa nascosto tra una marea di altri titoli. Ci sono però simulatori che hanno avuto quell’innata capacità di dimostrare un concetto tanto semplice quanto importante: il realismo poteva essere un elemento da esplorare, senza per forza divertirsi. I simulatori duri e puri, puntano delle volte proprio sul concetto del realismo estremo, quello che ti obbliga a studiare o provare nella vita reale qualcosa. Flight Microsoft Simulator 2020 è un titolo che si presenta dopo che il suo ultimo capitolo, il Flight Simulator X uscì nel 2006. Da quel momento, il titolo divenne famoso e importante, ma prima di quello, ovviamente ne erano passati tanti di aerei nel cielo.
Il primo Microsoft Flight Simulator vide luce nel lontano 1982 e fin da subito era chiara la volontà degli sviluppatori, non avere pietà dei giocatori. Con la versione 2020 questo diventa ancora più cattivo per i giocatori casual, quasi a volerli togliere dalla propria lista clienti. Sapete cosa dico? Gli sviluppatori hanno fatto bene.
Hanno fatto bene perché non tutti i titoli devono essere adatti a tutti e non tutti devono giocarli. Come non tutti devono avere una supercar o altro. Ci sono dei prodotti specifici per delle richieste specifiche. Questo è il motivo per cui un ereader rimarrà sempre il device migliore per leggere un libro digitale e il tablet per guardare un film.
Il cielo è sempre più blu
Quello che i ragazzi di Asobo Studio hanno messo in piedi non è qualcosa di straordinario. Si tratta di un gioco, che in realtà gioco non è. Microsoft Flight Simulator 2020 rappresenta infatti la punta di diamante dei titoli simulativi. Certo, ci sono molti simulatori decenti e addirittura eccellenti, ma nessuno si avvicina minimamente alla potenza di questo. Partiamo però dal concetto già spiegato che non tutti devono giocarci. Non è un gioco per tutti e non è un’offesa.
La creazione del mondo di “gioco” è stata forse la prima sfida molto evidente a occhio nudo. Creare una mappa fittizia o un po’ simile a quella reale è difficile, ma crearne una reale è un’altra cosa. Per questo gli sviluppatori hanno deciso di avvalersi della potenza delle mappe di BING e Microsoft e sfruttare la rete d’intelligenza artificiale Azure. Tutto questo ha permesso alla creazione di un mondo visivamente stupefacente. Certo, ci sono delle piccole imperfezioni qua e là, ma in linea generale, i dettagli farebbero impallidire anche il più scettico dei scettici. A tratti, sembra in effetti di trovarci dinanzi alla next gen e se somiglierà a MFS2020, allora siamo davvero a cavallo.
Pilotare un aereo di linea non è qualcosa che si addice a tutti e prima della partenza vera e propria bisogna fare dei calcoli. Come posizionerete il peso all’interno dell’aeromobile? Riuscirà con i vostri calcoli l’aereo a non consumare tutto il carburante, precipitando? I passaggi da fare sono tanti, ma gli appassionati troveranno quelle meccaniche interessanti, divertenti e molto realistiche.
Il realismo dentro e fuori
La cabina di pilotaggio di ogni singolo aeroplano è fotorealistica e rappresenta quasi sempre la nostra visuale. Potremo pigiare ogni tasto, girare ogni manopola e divertirci come dei bambini davanti a un giocattolo nuovo di zecca. Ovviamente i neofiti si troveranno del tutto spaesati, ma per fortuna esiste l’assistente di volo, che ci illustrerà tutti i passaggi, rendendoci più o meno intelligenti riguardo l’argomento in questione. Tra l’altro, l’assistente stesso sarà un ottimo pilota e vi darà la possibilità di osservare il mondo circostante.
Pilotare un aereo vorrà comunque dire guardare anche la mappa del traffico aereo, che ci mostrerà quel che accade su nel cielo. Bisognerà quindi prestare attenzione a più parametri, senza dimenticare che a complicare la vita potrebbero esserci delle intemperie come la pioggia o i fulmini. Il realismo gioca il ruolo fondamentale dall’inizio alla fine del volo e colpisce senza pietà il giocatore più distratto.
Le intemperie in effetti rappresentano non solo un pericolo, ma anche un enorme fascino. Trovarsi nel cielo, tra le nubi elettriche che scintillano e tuonano come Thor, non è piacevole nella vita reale, ma nel gioco è una vera e propria esperienza visiva da non sottovalutare. In quei momenti diventa ancora più chiaro che in realtà la potenza della natura e la sua grande magnificenza.
Parlare del gameplay vero e proprio è difficile e consiglierei a tutti di vivere in prima persona un titolo cosi grande e imponente, capace di sbaragliare la concorrenza dei simulatori e di creare un vero e proprio modello next gen da seguire negli anni a venire.
Lungo quanto basata
Microsoft Flight Simulator 2020 non è un titolo breve, ma piuttosto la sua lunghezza corrisponde al desiderio del pilota di continuare la sua tratta. In futuro, quando sarà presente anche la modalità coop, tale longevità aumenterà a dismisura, restando però sempre in una nicchia ristretta.
Buono il fattore della compatibilità dei device. Potrete giocare in effetti utilizzando il muse e la tastiera, la cloche o addirittura un pad di Xbox One. Quest’ultima scelta non era scontatissima, ma è in linea con il desiderio di mettere in campo il gioco anche su Xbox One e sicuramente Series X, dove mostrerà chi comanda.