Nioh 2 Complete Edition – Recensione

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Il Team Ninja ha tirato fuori dal suo cilindro tanti titoli parecchio interessanti nel corso degli anni. Il suo ultimo lavoro, Nioh, è andato abbastanza bene dal lato della critica e anche della fanbase acquisita. Inutile negare però che le problematiche che affliggevano il gioco erano tante e alla fine abbiamo visto le vere potenzialità solamente con l’uscita del secondo gioco.

Attualmente su PC è disponibile Nioh 2 Complete Edition, che racchiude tutti i DLC usciti e ovviamente alcune migliorie. Dopo aver trascorso del tempo a maciullare i nemici, vi parlo di quanto questo capitolo sia ben riuscito sotto veramente tanti punti di vista.

Nioh 2 è ambientato una cinquantina d’anni prima del primo capitolo e ciò lo rende ufficialmente un prequel piuttosto che sequel. Il protagonista della nuova avventura è un personaggio che andremo a creare noi e che porta come soprannome “Hide”. Il mezzo yokai , figlio di un grande samurai, conosce Tōkichiro, con il quale lega un rapporto d’amicizia e i due percorreranno insieme la strada del Giappone immerso nell’epoca Sengoku.

Ovviamente non mancheranno nemici a ostacolare il loro cammino e a creare un po’ di scompiglio. La mancanza di un personaggio vero, con un background forse manca leggermente. Avere un simulacro di carne modificabile da al titolo una parvenza di gdr più libero, però mantenendo comunque alto il livello narrativo.

La storia ha infatti dalla sua una buona presa sul giocatore fin dalle prime battute, dimostrando di essere un ottimo secondo titolo di una saga che potrebbe continuare a lungo. I dialoghi sono stati migliorati e cosi anche tutto l’impianto narrativo delle vicende.

Anche le tre espansioni sono un vero e proprio crescendo qualitativo in qui andremo ancora più nel passato, combatteremo nuovi nemici e alla fine, saluteremo il nostro protagonista.

Lo stile del gioco ricalca la struttura già vista nel primo capitolo, ma ne migliora praticamente ogni aspetto. Come sempre si tratta di un action GDR vecchia scuola scheggia denti. Tante armi ci permettono di un approccio libero con i nemici, ma ovviamente ognuna di queste porta dei svantaggi non da poco.

In linea generale, Nioh 2 continua a essere un souls like che non riesce a eguagliare il suo capostipite, ma si difende comunque bene in ogni sua parte. Anche la creazione del personaggio, in questo titolo è presente un editor molto equilibrato e soprattutto ben strutturato su più fasce, che vi darà la libertàà di scelta nella realizzazione del vostro alter ego digitale.

Sconfitti i vari yokai in giro per le mappe potremo prenderne le sembianze a acquisirne il potere e inoltre grazie a dei punti sparsi potrete farvi assistere da altri due simulacri controllati direttamente dall’IA. Un sacco di piccolezze insomma che renderanno la vostra avventura mai noiosa e cosparsa di novità e di bei combattimenti.

Cosa vuol dire però giocare a Nioh 2 su PC? Beh in primis vuol dire avere la risoluzione massima in 4K potenti quanto i pugni di Thor. In secondo luogo abbiamo i tanto amati 120 fps, che non guastano davvero mai, soprattutto nei giochi dove la coordinazione e velocità sono importantissime.

Il comparto grafico comunque risulta essere molto gradevole di primo impatto. Gli effetti di luce stupiscono molte volte e cosi anche gli ambienti di gioco. Purtroppo le espressioni facciali lasciano un po’ a desiderare ed è un peccato perché sarebbe stata un’ottima aggiunta a un titolo già più che completo.

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Redazione