Smallville: Il Sequel Animato Senza Chloe Sullivan, la Decisione Necessaria

Smallville
Questo sito contiene diversi annunci Amazon. A ogni vostro acquisto riceviamo una piccola commissione.

Nel giugno del 2021, i fan di Superman sono stati entusiasti di apprendere, direttamente da Tom Welling, che un seguito della celebre serie Smallville era in fase di sviluppo. Sebbene la nuova avventura fosse prevista in formato animato piuttosto che live action, l’idea di rivedere Clark Kent e gli altri personaggi ha suscitato un grande interesse, soprattutto dopo un’attesa di quasi vent’anni.

Un Ritorno Atteso

Tom Welling, che ha interpretato Clark Kent nella serie originale, ha confermato: “Michael Rosenbaum e io stiamo lavorando a una serie animata per riportare in vita questi personaggi, cercando di coinvolgere il maggior numero possibile di membri del cast originale.” Questa notizia ha riempito di gioia i fan, anche se un’ombra si è posata sull’annuncio a causa delle recenti vicende legate a uno dei personaggi chiave della serie: Chloe Sullivan, interpretata da Allison Mack.

La Situazione di Allison Mack

Allison Mack è stata una presenza fissa in Smallville per tutte e dieci le stagioni, ma nel 2018 è stata arrestata per il suo coinvolgimento in NXIVM, un culto di sfruttamento sessuale e lavoro forzato. La Mack è stata condannata a tre anni di carcere e ha scontato 21 mesi prima di essere rilasciata nel luglio 2023. La sua condanna ha sollevato interrogativi sul futuro del personaggio di Chloe nella nuova serie animata, considerando che la Mack era l’unica a interpretare quel ruolo.

Un Legame Indissolubile

Chloe Sullivan è un personaggio creato appositamente per Smallville, e il suo legame con Allison Mack è inscindibile. Durante il suo arco narrativo, Chloe è stata una delle prime a scoprire l’identità segreta di Clark Kent e ha avuto un ruolo fondamentale nelle dinamiche della serie, dalla sua posizione di redattrice del giornale scolastico The Torch fino alla sua evoluzione in un personaggio centrale nel mito di Superman.

La complessità della situazione diventa evidente: come può una nuova serie animata onorare il passato senza gravare su di esso con le controversie legate all’attrice? Se il personaggio di Chloe dovesse essere presente, sarebbe difficile per i fan separare l’immagine del personaggio dalle azioni di Mack.

Una Scelta Difficile Ma Necessaria

Tom Welling ha recentemente affermato che potrebbe essere difficile reintegrare Allison Mack nel progetto: “Potrebbe essere complicato riportare Allison…” Questa affermazione suggerisce che la serie animata Smallville potrebbe benissimo proseguire senza Chloe Sullivan. In effetti, la partenza di Sam Jones III, che interpretava Pete Ross, ha già dimostrato che la serie può continuare a fiorire anche senza uno dei più stretti amici di Clark.

L’assenza di Chloe permetterebbe di esplorare nuovi percorsi narrativi e di mantenere il focus sulle avventure di Clark Kent senza le complicazioni emotive legate al passato di Mack. Questo non solo libererebbe la serie da un fardello ingombrante, ma permetterebbe anche di rimanere fedeli ai temi di speranza e crescita che caratterizzano il mito di Superman.

La serie animata di Smallville rappresenta un’opportunità unica per riportare in vita un’epoca d’oro della televisione, ma la presenza di Chloe Sullivan potrebbe offuscare l’intera esperienza. La decisione di escludere il personaggio potrebbe sembrare drastica, ma potrebbe essere la scelta più saggia per garantire che il sequel onori il materiale originale senza compromettere la sua integrità.

Con la produzione in corso, i fan possono solo sperare che il sequel animato di Smallville riesca a catturare la magia che ha reso la serie un classico senza tempo, mantenendo il focus sui personaggi amati e sulle avventure che hanno affascinato generazioni di spettatori.

Sull'autore

Ginevra De Majo

Appassionata di serie tv e film.