Spider-Geddon #0 – Recensione – L’ingresso di Marvel’s Spider-Man nell’universo a fumetti Marvel

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Da poco è entrato nelle nostre case un nuovo Peter Parker del videogioco Marvel’s Spider-Man per PS4. Non starò qui a dire tutte le bellezze che offre il titolo in questione, ma piuttosto vi rimando alla mia recensione che credo sia più che esplicativa. Intanto, come forse sapete, il nostro ragno è passato dal videogioco alla carta in un modo originale e particolare. Non si tratta di un fumetto dedicato a questo ragno in particolare, ma bensì di un grosso evento Marvel di cui Peter del gioco fa parte. Si tratta di un ingresso particolare perché ci vuole dire una cosa in particolare: il gioco è ambientato in un universo alternativo, ma sempre facente dell’universo Marvel. Con i quattro numero di Edge of Spider-Geddon abbiamo visto alcuni dei personaggi che ne faranno parte, ma ora con Spider-Geddon #0 abbiamo assistito all’ingresso del protagonista videoludico e mancano due settimane all’inizio dell’evento, che vedrà prima la pubblicazione di Superior Octopus.

Spider-Geddon #0 inizia nel modo più che adeguato, con J. Jonah James che alla radio esprime nel suo classico e colorito modo riguardo a ciò che fa Spider-Man in città. Intanto Mary Jane chiama il giovane informandolo di un attacco avvenuto poco fa con un ragno come protagonista. Scopriamo cosi Tarantula e l’ingresso di Superior Spider-Man da una realtà alternativa. La battaglia tra i due ragni dovuta all’incomprensione del giovane protagonista del videogioco finirà però con un’alleanza contro Tarantula. Cosi anche il giovane ragazzo scoprirà dell’esistenza di altre realtà e di altri Peter Parker, anche se in quel caso a parlare con lui è Otto Octavius, che lui ricorda come un mentore impazzito. E alla fine sarà proprio il giovane Peter a dire scherzando che questo Armageddon che si sta scatenando sul multiverso è un vero Spider-Geddon.

La storia in questione si incastra perfettamente dopo il finale del gioco e in effetti questo albo risulta essere un vero e proprio sequel. Va infatti letto solo dopo aver terminato il gioco in quanto i vari spoiler ci sono, ma ovviamente sono circoscritti. In linea generale Christos Cage conduce il suo gioco in modo semplice e diretto, senza perdere tempo in inutili discorsi e perdite di tempo. Ci permette di vedere anche l’attaccamento di Peter a MJ (ovviamente) e Miles Morales, che nel fumetto è ormai diventato un secondo Spider-Man. Clayton Crain invece si è occupato della parte artistica dell’albo con uno stile colorato, ma pacato. Le tavole diventano quasi dei quadri con un acquarello digitale che compone le figure distinte e precise. È molto interessante notare come questo stile si sposi in modo cosi preciso con la storia e con tutto ciò che lo compone. A tratti sembra di vedere moltissimi artwork fatti appositamente per il videogioco.

Spider-Geddon #0

 

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Sull'autore

Rostislav Kovalskiy

Un non troppo giovane appassionato di tutto quel che ruota attorno alla cultura POP. Vivo con la passione nel sangue e come direbbe Hideo Kojima "Il 70% del mio corpo è fatto di film".