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Jodie Turner-Smith, interprete di Madre Aniseya in Star Wars: The Acolyte, ha criticato Disney per non aver preso posizione contro gli attacchi razzisti subiti dal cast della serie.
In un’intervista a Glamour, l’attrice ha espresso la sua frustrazione per il “dogpiling” e le offese razziste rivolte al cast di The Acolyte, e ha accusato Disney di non aver fatto abbastanza per proteggere i suoi attori.
“Devono smetterla di non dire nulla quando le persone vengono attaccate su internet con razzismo e stronzate”, ha dichiarato Turner-Smith. “È ingiusto non prendere posizione. È davvero ingiusto”.
L’attrice ha poi aggiunto: “Sarebbe bello se le persone che hanno tutti quei soldi mostrassero il loro supporto e prendessero posizione. Dire che questo è inaccettabile: ‘Non sei un fan se ti comporti così’. Fare una dichiarazione forte e vedere se qualcuno smette di spendere soldi. Scommetto che non succederà, perché le persone di colore, e soprattutto i neri, rappresentano una grande fetta del potere d’acquisto. Potrebbero scoprire che in realtà è più redditizio per loro, ma tutti usano ‘woke’ come se fosse una parolaccia”.
Un problema diffuso
Turner-Smith ha espresso la speranza che le cose cambino in futuro, ma ha anche sottolineato la disparità di trattamento tra attori bianchi e di colore. “Non ci è permesso fallire e crescere come molti uomini bianchi”, ha detto. “Sento che ad alcune persone è permesso crescere e altre devono essere perfette, e se non lo sono – anche quando sono brave – la gente vuole distruggerle”.
Il caso di The Acolyte non è isolato. Anche altri prodotti recenti di Star Wars, come il videogioco Star Wars: Outlaws, sono stati oggetto di polemiche e attacchi online, spesso alimentati da motivazioni razziste o sessiste.
Un appello alla responsabilità
Le parole di Jodie Turner-Smith sono un invito alla responsabilità per Disney e per l’industria dell’intrattenimento in generale. È fondamentale prendere posizione contro ogni forma di discriminazione e proteggere gli artisti dagli attacchi online, creando un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso.