Super Mario Party Jamboree – Recensione

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Sono diversi giorni che sto giocando a Super Mario Party Jamoree e mi sto divertendo davvero tanto, e non mi sarei mai aspettato di ricevere la possibilità di provare un esclusiva Nintendo di questo calibro. Mario è probabilmente l’icona di Nintendo fra le più rappresentative, grazie sopratutto alla sua grande qualità di potersi distingue in tanti capitoli diversi fra Mario Kart, Mario 3D World e molti altri che non andremmo a citare per evitare di creare un elenco lunghissimo.

Nel caso di Party Jamboree riprende lo stile, e la tipologia di gioco, vista inizialmente in Super Mario Party uscito nel 2018 e Mario Party Superstar pubblicato nel corso del 2021, per tutti gli appassionati del brand. Il titolo è un esclusiva Nintendo Switch, nel quale sono presenti ben 140 minigiochi divisibili fra la modalità online e quella offline.

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Che il Party abbia inizio

Parlare di ogni singola interazione in questo progetto sarebbe veramente lungo, in termini di scrittura e lettura in quanto sono presenti 140 mini giochi, suddivisi in 4 mondi le quali sono raggiungibili tramite una mongolfiera. Ma andiamo per ordine perché al primo avvio del gioco incontreremmo Kermeck, il simpatico volatile che vola sulla scopa che con grande pazienza ci spiegherà le regole del gioco.

Ogni minigioco è casuale fra quelli proposti e non potremmo sceglierli, a patto che non si giochi ovviamente con altre persone perché appunto, a meno che non sia una realtà da eliminazione diretta, potranno partecipare fino ad un massimo di 4 giocatori. Si potrà giocare sia in locale che tramite le funzionalità online, l’importante è che si possa avere anche i joycon estraibili in quanto ci sono delle sezioni in volo per delle modalità di movimento libero.

Fatto ciò verremmo accompagnati nella piazza dei party nella quale decideremmo che cosa fare, se collegarci ad internet per giocare insieme ad altri giocatori in modo casuale oppure, confrontarci da soli e gli altri personaggi verranno controllati dal computer. Un aspetto che sicuramente è positivo sin dal primo avvio, è che le isole hanno delle tematiche grazie le quali potremmo decidere a quali giochi partecipare momentaneamente.

Ci accompagna la mongolfiera

Sicuramente la scelta artistica di puntare molto ai colori è azzeccata, è un inno al divertimento e al poter giocare praticamente con chiunque, da bambini fino agli adulti. Il giro della boa come la chiamo io è iniziata dalla modalità libera, che consiste nel selezionare i mini giochi presenti nel titolo fra quelli che sono della stessa categoria, in quanto sono divisi in tante tipologie di giochi e che permettono di fare un minimo di esperienza quando – come nel mio caso – non si conosce questo tipologia di progetto.

Ma non è finita qui perché sono presenti diverse regioni, realizzate a modo di atolli e isole dove si possono affrontare tematiche di esperienze diverse che sono:

  • Bowserathlon: è un area relativamente nuova dove tutti i personaggi gareggiano in giochi gestiti da Bowser, nella quale il simpatico e mattacchione con un aspetto da tartaruga gigante ci conferirà delle prove ad eliminazione, nelle quali se vinceremmo avremmo dei vantaggi rispetto ai concorrenti.
  • Squadra anti-Bowser: sono tutte delle prove nelle quali la squadra di turno avrà il compito di fermare Bowser, dovendo caricare un cannone per fermare il cattivo della serie di Mario.
  • Scuola di volo Paratroopa: probabilmente è la modalità che sfrutta meglio le potenzialità di Switch in quanto, si utilizzano i joycon per muoversi e sfruttare i controlli di movimento riuscendo a divertire molto bene.
  • Porto dei minigiochi: come accennato prima è l’area più utilizzata dal sottoscritto potendo utilizzare diverse realtà come prova del giorno, partita in coppia, modalità libera, sopravvivenza e serie di minigiochi sfida che metteranno alla prova le abilità dei giocatori.

Ce l’imbarazzo della scelta

In diversi momenti non si saprà da dove iniziare a giocare, trovando sempre qualche spunto per iniziare nella quale poter partecipare a qualche evento particolare, un esempio è l’isola di Browsertown dove bisognerà fare 3 giri del tracciato completando le 4 prove da affrontate. In una bisognerà raggruppare il maggior numero di monete possibili, in modo da stare più in alto nella classifica così per un altra dove bisognerà colpire la testa delle talpe, come avviene nell’omonimo gioco da fiere che si possono trovare nelle sale giochi di una volta.

La casualità che maggiormente mi ha colpito in contesti come questo, è che a ruota finite le quattro prove Browser farà si che ci sia una gara ad eliminazione, nella quale il vincitore potrà avvanzare mentre tutti gli altri indieggeranno. Su ogni isola ci sono attività diverse e molto divertenti, un ultimo esempio è l’isola di Mario Party nella quale un team composto da 4 persone, devono recuperare più stelle per vincere l’evento.

Il tutto condito dal lancio di un dado che consente di potersi muovere, e di tanto in tanto potremmo svolgere due funzioni la prima è il poter acquistare oggetti, dai negozi sparsi in lungo il percorso spendendo le monete acquisite durante l’esperienza. Le monete le si acquiseranno in due modi la prima più semplice è l’ottendimento del numero del dado, più è alto e maggiore sarà il guadagno, mentre il secondo è completare i mini-giochi e recuperando di volta in volta il guadagno.

Un episodio coloratissimo

Davanti a noi abbiamo una esclusiva di grande qualità, che sapientemente gli sviluppatori hanno saputo creare un mondo di gioco estremamente divertente, simpatico e che fa invogliare il giocatore a ritornare. A inizio partita dovremmo scegliere uno dei 20 personaggi presenti nel titolo, oppure farcelo selezionare in maniera casuale dal sistema, e cambiargli i vestiti/skin direttamente dalla Piazza Party.

Direttamente dalla Piazza Party, che sarà il fulcro delle nostre attività la considero come la dogana nella quale passeremmo spesso e volentieri, per un motivo o per l’altro, sarà presente anche il negozio della musica. Proprio quest’ultima componente nel titolo è estremamente intrigante, ci sono dei brani che ancora oggi nella mia testa si ripetono per la gioia di ciò che ho ascoltato oltre al fatto che, si potrà acquisire brani tramite i punti sbloccati durante i mini-giochi per attivarli quando vogliamo.

In tutto questo ci sarà molto divertimento nello svolgere le nostre mansioni, sperimentando in più di una volta in quanto si potrà selezionare non solo le mappe, ma anche i personaggi se è possibile farlo. Il titolo invoglia l’utente di provare e sperimentare non solo da soli, ma anche in compagnia fra amici e parenti in un gioco di grande qualità tecnica e ludica.

Sull'autore

Giacomo Lambertini

Cresciuto con pane, videogiochi e fumetti cresce con una voglia smisurata di raccontare ciò che più gli appassiona a chiunque.