The Crew 2 – Recensione

Il sequel del gioco di corse open world di Ubisoft
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Quando anni fa venne presentato il primo The Crew, l’interesse per il gioco era molto alto. Si parlava infatti di un titolo ambizioso, che voleva essere il primo MMO automobilistico con una mappa che digitalizzava ( in versione ridotta) le vere e proprie strade degli USA. Il titolo però, uscì con molti difetti e contenuti mancanti al lancio, finendo a breve nel dimenticatoio. Con The Crew 2 la speranza che avevo era che il team Ivory Tower Ubisoft potesse aver imparato dai propri errori, come ha fatto il team di Rainbow Six Siege, correggendo quindi i gravi problemi del titolo. Purtroppo non è cosi, The Crew 2 risulta un arcade racing game discreto, con alcune buone idee ma una realizzazione piuttosto mediocre.

The Crew 2
L’emblema del problema del gioco è ritrovabile negli aerei. Le gare acrobatiche sono belle, quelle di velocità molto meno.

Cruisin’ in the USA

Il punto di forza del primo titolo era la mappa. L’idea di digitalizzare le strade americane si rivelò funzionale, permettendo ai giocatori di esplorare ambienti fantastici e ben diversificati, pur essendo tutti realistici. Nel secondo questo aspetto viene mantenuto ed ampliato, grazie all’unica vera grande introduzione del seguito: i veicoli aerei e marini. Basta premere un tasto per sfrecciare da una strada a un cielo ad un fiume….cioè, più o meno. Su ps4 standard alcuni caricamenti risultano abbastanza prolissi e tediosi, smorzando la voglia di cambiare veicolo durante l’esplorazione. Problemi che si riflettono persino sulla modalità foto.

La storia, per quanto ovviamente basilare e assolutamente non necessaria, aiuta l’immedesimazione, con qualche buona idea come le cose Xtreme dove ci saranno multipli veicoli (e senza problemi di caricamento quando si cambia mezzo). Queste gare sono probabilmente il fiore all’occhiello del titolo, tutte divertenti e abbastanza complesse grazie ad un buon grado di sfida, specie a livello difficile. Peccato solo che il loot casuale gioca una parte fondamentale nel bilanciamento del gioco.

The crew 2
Le gare su strada sono uscite abbastanza bene…..

Il bello dell’arcade, il brutto della programmazione moderna

Lo stile di guida di The Crew 2 è fortemente arcade, con reminiscenze a vecchi classici del genere in ogni sua modalità. Questo presuppone che il titolo punti sull’essere facile da prendere in mano e veloce nel cominciare a divertire. Ma tutto ciò è vero a metà. Questo perchè The Crew 2 , oltre all’aver problemi di ottimizzazione dei caricamenti, è un titolo con una programmazione incerta. Alcuni tipi di gare sono divertenti e ben fatte, come quelle su strada classiche o le gare rally in lotta contro il tempo, ma altre invece cadono vittima di alcuni grossi problemi di programmazione.

Uno su tutti è il motore fisico insufficiente, simile a quello inserito in Ghost Recon Wildlands. Avere una fisica fatta molto male in un gioco dove metà delle gare si basano sui salti è un enorme malus alla qualità generale del titolo. Le gare in motocross ed alcuni tracciati con mare movimentato dei motoscafi sono al limite dell’ingiocabile.

The Crew 2
…quelle in moto molto meno.

Un altro problema che mi ha lasciato molto perplesso di The Crew 2 è anch’esso collegabile ai lati negativi del gaming moderno. Il titolo di Ivory Tower ha fatto molte promesse, ma pressoché nessuna di queste è stata mantenuta al dayone. Verrà tutto aggiunto tramite supporto gratuito. Questo significa che non ci saranno DLC a pagamento, una cosa positiva che Ubisoft sta attuando molto bene con quasi ogni suo titolo online, in compenso in questo momento The Crew 2 è un gioco incompleto. Affermare di voler aggiungere contenuto non giustifica la mancanza di modalità essenziali in un racing game online come la modalità competitiva.

Graficamente il titolo è più che gradevole, con scorci molto belli da visitare e fotografare, grazie anche alla buona modalità foto. Però la sensazione che The Crew 2 lascia è quella di essere un titolo non all’altezza nè delle aspettative, nè della concorrenza di Forza Horizon. Praticamente un contentino per chiunque non possegga una Xbox One ma voglia un titolo simile ad Horizon.

Overall
6/10
6/10

Commento finale

The Crew 2 è un gioco mediocre sotto quasi ogni punto di vista. Il titolo è in grado di divertire, ma ogni sua offerta è ampiamente e visivamente migliorabile. Il supporto post-lancio sarà gratuito e mi auguro possa sistemare il titolo come successo per Six Siege, ma l’impressione è che Ubisoft stia un po’ approfittando di questa politica per lanciare giochi evidentemente incompleti.

Sull'autore

Alessandro Tosoni