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Immaginatevi per un attimo di vivere su degli pesci-pianeta in un mondo fiabesco e colorato. Personalmente, se uno mi dicesse di andarci a vivere, le valigie non le farei nemmeno. Piomberei in quel mondo con addosso il pigiama blu con i quadrati grigi. Fatto sta che questa è l’ambientazione dell’indie game Tohu, che nella sua semplicità ha saputo catturare il bambino che è in me.
La storia è parecchio semplice, ma funzionale e soprattutto capace di catturare sia il giocatore giovanissimo che quello più adulto. Una creatura ha distrutto il Sacro Motore, che protegge l’universo dei pesci pianeti dai pericoli esterni. Un intero mondo è quindi in pericoloso e saranno i due protagonisti a dover risolvere tutto. Si tratta di Puff e Cubus, che faranno coppia per risolvere enigmi e scoprire come rimettere in sesto il motore. Ad aiutarli ci sarà inoltre lo Zio Rottame.
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Il ritmo del gioco è leggero e perfetto per i ragazzi giovani, non abituati ai punta e clicca pesanti e difficili come quelli della Vecchia scuola Scheggia Denti. I personaggi sono adorabili e i dialoghi permettono un’ottima gestione della storia in ogni sua parte. Sarà difficile annoiarsi durante la partita.
La difficoltà ad annoiarsi è data però anche dal gameplay. Questi riprende ovviamente tutte le caratteristiche dei punta e clicca, ma semplificandone il concetto. Abbiamo infatti la possibilità di avere degli aiuti considerevoli per non rimanere indietro con i livelli e non perderci troppo con la soluzione dei problemi. Ciò ovviamente aiuta, ma impigrisce la mente. Forse a parlare è però il ragazzo che da giovane ha passato giorni per risolvere enigmi senza alcun aiuto. Quindi questa mia considerazione è da prendere con le pinze.
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Graficamente il gioco è adorabilmente colorato. Il tutto è realizzato con la tecnica cel shading che rende ogni frammento del mondo simile a quello di un film d’animazione oppure di un fumetto. Gli sviluppatori hanno pensato a una grande caratterizzazione di ogni luogo ed è davvero come una fiaba pregna di magia e delicatezza.
Al livello tecnico il gioco pecca di alcuni bug che obbligano al riavvio e di una certa imprecisione del cursore, ma ovviamente mi auguro che tutto verrà risolto con le prossime patch.