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Ricordo che quando ero un bambino, i film con animali come protagonisti erano una vera e propria normalità. Personalmente porto alcuni di questi film nella mia memoria con grande piacere in quanto rappresentano la parte più importante della mia vita, l’infanzia. C’era un film, poco conosciuto purtroppo, ma che rividi una decina di volte, Napoleone il cane pasticcione. Oggi vediamo sempre meno di film del genere, ma per fortuna (mia) è arrivato Un Viaggio a Quattro Zampe, che ho potuto vedere in DVD grazie alla gentile concessione di Universal Pictures Italia. La sua semplicità era quello di cui avevo bisogno ed è per questo che mi ha conquistato subito. Ma partiamo dal principio, la trama.
La storia è semplice e forse per i palati più fini risulterà essere addirittura banale. La piccola cagnolina di nome Bella viene trovata da un giovane di nome Lucas e dalla sua ragazza di nome Olivia. Lucas si innamora follemente della cagnolina, che dal lato suo adora il proprio padroncino. Il luogo dove è stata trovata, però, nasconde anche una colonia di gatti, ma il problema è che si tratta di una casa prossima alla demolizione. Il padrone del terreno è tutt’altro che amichevole e sparge la voce che Bella sia un pitbull, ossia un cane vietato per legge nella città di Denver. Cosi in un grande tentativo di salvare il proprio cane, le cose precipitano e Bella sarà costretta a viaggiare una città all’altra sperando di incontrare un giorno il proprio padroncino.
La semplicità registica di Charles Martin Smith non sorprende di certo in quanto si tratta di tutto già visto, rivisto e stravisto. Però alla fine poco importa, come poco importano i personaggi secondari poco sviluppati. Il focus va tutto alla cagnolina, che è la protagonista di questa pellicola e che personalmente consiglio ai più piccoli e anche ai più adulti, per non dimenticare che la bontà è una delle più grandi virtù.
Parlando di bambini, l’edizione home video sembra essere fatta proprio per loro. I contenuti speciali hanno ovviamente le classiche scene eliminate, ma non sono quelle a colpire. Ci sono alcuni contenuti dedicati proprio al cagnolino, e anche il come preparare i biscotti per cani. Tante piccolezze per i più piccoli insomma e di questo ne sono profondamente felice. Per il resto posso dire che il formato video è un classio 16:9 con l’audio pari ai 5.1 e quattro lingue da scegliere. Consiglio questo film a chi ha ancora lo spirito da bambino amante di animali e per i più piccoli ovviamente.