Wonder Woman: Warbringer, la gioventù dell’eroina DC in una storia per ragazzi

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Le storie riguardanti gli eroi e la loro vita delle volte riservano delle sorprese. Alcune volte, si tratta di racconti che ci parlano di persone, pronte a compiere dei sacrifici nel nome del bene e in quelle storie, si intravede in modo flebile la futura personalità degli eroi che abbiamo imparato a conoscere. Altre volte, perché ciò avvenga, ci vengono raccontate delle storie che si slegano dalla mitologia classica. Storie che pescano da un nuovo immaginario, fatto per un pubblico diverso dal solito e forse trovano in questo clima la loro delicata collocazione. Vi ho parlato delle vicende di una giovanissima Harley Quinn e dei temi davvero imponenti che tratta l’albo “Gotham Arrivo”.

Stavolta tocca a Wonder Woman Warbringer, edito nuovamente dalla casa editrice Il Castoro, che ha preso la licenza per la linea young adult. Una scelta saggia per una casa editrice che dedica ogni suo sforzo alla letteratura per i più giovani.

La storia in questione è un adattamento dell’omonimo romanzo scritto da Leigh Bardugo e pubblicato in italia da Fabbri Editori. Dietro la sceneggiatura troviamo Louise Simonson, mentre le matite sono firmate da Kit Seaton con i colori Sara Wooley. La storia ruota attorno a una giovanissima Diana, che dimostra il suo animo nobile già in giovane età. Ovviamente, come sempre, non andrò a svelarvi tutti i risvolti della storia, lasciando il piacere della lettura; un tipo di magia indescrivibile.

Diana vive sull’isola Themyscira e nonostante sia la figlia della regina delle Amazzoni, non viene accetta da praticamente nessuno. Cerca di provare le sue qualità di guerriera durante una corsa, ma invece si trova a vedere una nave umana affondare sotto i suoi occhi. Si tuffa nelle gelide acque e al posto dell’uomo biondo, salva una ragazza. Questa si chiama Alia Keralis e viene direttamente dalla grande mela, New York.

Arrivata sull’isola, la ragazza scatena una calamità naturale senza precedenti e l’oracolo svela che la giovane è una discendente di Elena di Troia ed è una Warbringer. Si tratta di una persona che senza il proprio volere porta il dono della guerra. Ogni grande conflitto è scoppiato per colpa di una Warbringer e l’unico modo per evitarlo è quello di ucciderla oppure di purificarla. Sappiamo già cosa sceglierà di fare la giovane Diana.

Il romanzo di Bardugo è un testo interessante sotto parecchi punti di vista e descrive il giovane animo eroico di una donna che si è sempre sentita fuori dalla cerchia di quelle persone che dovrebbero essere la sua famiglia. Louise Simonson prosegue sulla stessa scia con una grande delicatezza. Diana vuole scoprire il mondo degli umani e alla fine è chiaro che con quelle persone sconosciute si trovi meglio che con alcune Amazzoni. Persone tutte diverse, con delle passioni differenti, ma con l’accettazione dell’altro.

La storia è un grande inno alla Girl Power, che in questa storia si sente fin dalle prime righe. La collaborazione femminile e la forza che ha una donna qualsiasi, non necessariamente un’eroina. Elementi che giocano insieme, dimostrandosi perfetti per i giovani adulti. Ragazzi e ragazze che leggendo questa storia potrebbero capire alcune sfaccettature riguardanti la famiglia, l’umanità e l’accettazione.

A coadiuvare i testi di Simonson ci pensa Kit Seaton, con il suo solito tratto delicatamente dolce e perfetto. I personaggi si muovono in un campo preciso, dipinti in modo tale da poterli distinguerli a prima occhiata. Diana è una ragazza alta, bella e con un viso che vorrebbe e dovrebbe sorridere sempre e quando lo fa, anche le pagine sorridono. Si sviluppa cosi una storia in cui i personaggi giocano il ruolo primario, lasciando in secondo piano tutti i contorni e i luoghi. In effetti, gli sfondi si perdono con dei personaggi cosi belli ed è una particolarità facile da accettare.

Wonder Woman Warbringer è un bel graphic novel dedicato a tutti i lettori amanti di Diana e anche coloro che non la conoscono affatto. Questo potrebbe in effetti un modo eccellente per scoprire il mondo DC.

Sull'autore

Rostislav Kovalskiy

Un non troppo giovane appassionato di tutto quel che ruota attorno alla cultura POP. Vivo con la passione nel sangue e come direbbe Hideo Kojima "Il 70% del mio corpo è fatto di film".